Escursione a Nakupenda e Prison Island
Spiagge bianchissime e acque cristalline: questa è la prima immagine che istintivamente visualizziamo quando pensiamo a Zanzibar. Gli incantevoli panorami da cartolina sono solo uno dei motivi che spingono i viaggiatori a scegliere questa meta straordinaria. Situata al largo della costa della Tanzania, Zanzibar è un’isola che incarna la fusione di diverse culture ed etnie, rendendola un luogo affascinante e ricco di sorprese.
Una delle attrattive principali che spinge a prenotare una vacanza in questo paradiso fatto di contrasti e incanti si ritrova nelle tante escursioni e visite guidate a cui dedicarsi. Scopriamo di seguito una delle più affascinanti escursioni a Zanzibar che portano alla scoperta di Nakupenda e Prison Island.
Tra storia e natura: l’incantevole Prison Island
Gli appassionati viaggiatori che desiderano esplorare Zanzibar, andando alla ricerca dell’essenza più autentica dell’isola, possono scegliere tra diverse escursioni, ognuna delle quali promette di regalare emozioni intense. L’isola è caratterizzata da un intrigante mix di cultura, usanze locali, paesaggi da cartolina ma anche di tante testimonianze che riportano a giorni passati più dolorosi, quelli della tratta degli schiavi. I viaggi a Zanzibar rappresentano in tal senso un’opportunità per scoprire meraviglie naturali che un tempo erano teatro di abitudini tutt’altro che edificanti. È il caso di Prison Island, una rinomata isola al largo di Zanzibar. Quella che oggi conosciamo come Prison Island, una delle principali mete dei tour in partenza da Zanzibar, vanta diversi appellativi. Changuu, Quarantine Island e Kibandiko: questi sono i nomi con cui viene identificata questa piccola isola della Tanzania che dista poco meno di 6 chilometri in direzione nord ovest da Stone Town. Con i suoi 800 metri di lunghezza, l’isola vanta dimensioni contenute ed è circondata da piccoli isolotti disabitati. La stessa Prison Island non conosceva la presenza umana almeno fino al 1860 circa, quando quest’area fu adibita alla detenzione per gli schiavi ribelli su iniziativa del primo sultano di Zanzibar, Majid bin Said. Solo trent’anni più tardi, Zanzibar divenne un protettorato britannico e il governo locale del Regno Unito acquistò Prison Island dagli arabi, facendovi costruire la prigione a cui tutt’oggi si deve il nome. L’isola venne ben presto trasformata in un’area di quarantena e la prigione divenne un ospedale.


Escursioni a Zanzibar: l’imperdibile Nakupenda
Considerata, a ragione, una delle meraviglie imperdibili della zona, Nakupenda è una distesa di sabbia fine. Il nome cela un significato che crea un notevole contrasto con Prison Island: in lingua swahili, infatti, Nakupenda può essere tradotto come “ti amo”. Questa spiaggia straordinaria è un paradiso terrestre per gli amanti dello snorkeling e dista pochissimo da Stone Town. Mettere piede sulla piccola distesa di sabbia sarà quasi un colpo di fulmine, intenso come la luce riflessa sulla superficie bianchissima, che spicca sulle acque turchesi che la lambiscono. La particolarità di Nakupenda è legata alle maree: questa striscia di sabbia scompare quasi del tutto con l’alta marea, mentre emerge quando il mare si ritrae. Se partecipi al nostro viaggio di gruppo organizzato con cura, potrai scegliere di partecipare a questa o altre escursioni a Zanzibar, visitando Nakupenda e tanti altri luoghi incantanti all’insegna della massima autenticità.
Da dove partono le gite in barca da Zanzibar
Tra le numerose escursioni in partenza da Zanzibar, quella che porta alla scoperta di Nakupenda e Prison Island inizia con l’imbarco dal porto di Stone Town. Questa incantevole città di pietra offre già di per sé tantissimi spunti, grazie ai vicoletti tortuosi che si intrecciano tra sfumature cromatiche, i mercati, le residenze arabeggianti: la città è il punto di partenza ideale per esplorare tutta l’isola. Per vivere un’esperienza autentica, la nostra escursione a Nakupenda si svolge a bordo delle imbarcazioni in legno locali.
Cosa vedere durante la gita a Prison Island e Nakupenda
A Nakupenda, dove si svolge la gran parte della gita, i partecipanti possono trascorrere attimi indimenticabili tra divertimento e relax. L’incantevole lingua di sabbia di Pange è perfetta per un esperienza rilassante, così come per dedicarsi allo snorkeling, scoprendo la ricchissima e variegata fauna marina dell’arcipelago. Una volta giunti sull’isola, sarà possibile pranzare con una vista straordinaria, assaporando le eccellenti materie prime locali. Il pesce fresco grigliato, con prodotti tipici pregiati come aragoste, gamberoni, calamari e polipi, è accompagnato da riso con salsa di cocco, patatine fritte, bevande e frutta fresca. L’escursione permette di scoprire anche Prison Island, dove non si può che rimanere a bocca aperta di fronte agli attuali abitanti di questo lembo di terra. Oggi su Prison Island vive infatti una colonia di tartarughe giganti di Aldabra. Questi splendidi esemplari di tartarughe terrestri raggiungono dimensioni mastodontiche e arrivano a pesare fino a 250 chili. Alcuni degli esemplari più vecchi custodiscono una memoria storica che precede persino l’istituzione della prigione sull’isola stessa. Originarie delle Seychelles, le straordinarie e affascinanti creature sono oggi una specie vulnerabile, motivo per cui la colonia di Prison Island svolge un ruolo cruciale nella tutela dell’animale. Negli anni le tartarughe si sono adattate alla presenza degli uomini e possono essere avvicinate con la giusta accortezza, come raccomandano le guide dei migliori escursioni a Zanzibar. Non sono solo le tartarughe giganti ad arricchire il panorama faunistico: pavoni e uccelli colorati completano un ecosistema unico nel suo genere, che riesce a regalare emozioni indimenticabili ai visitatori, in contrasto con quelle certamente negative un tempo associate a questo paradiso terrestre. Chi non vuole dimenticare il passato può ripercorrere le vecchie strutture e gli spazi della prigione. Prima del calare della sera, la visita guidata fa ritorno al porto di Stone Town, riportando i partecipanti nella parte più vivace dell’isola, dopo un’esperienza a contatto con la natura.


La nostra escursione a Nakupenda e Prison Island: informazioni utili
L’esperienza che organizziamo con cura dura tutta la giornata. Controlliamo le maree e le condizioni migliori per programmare la nostra escursione a Nakupenda, nei giorni e negli orari di minore affluenza, dato che è una delle attività più richieste sull’isola.
Dopo la colazione in hotel, l’itinerario comprende il trasporto fino al porto di Stone Town, dove è previsto l’imbarco a bordo delle nostre imbarcazioni tipiche. Nell’escursione è compreso l’accesso a Prison Island, nonché il pranzo a base di ingredienti freschissimi servito sulla spiaggia di Pange. Tra le possibili escursioni a Zanzibar, questa esperienza permette di scoprire tante sfaccettature della cultura locale. Se sei curioso di approfondire nel dettaglio l’esperienza a Nakupenda e Prison Island, scopri subito il nostro programma: escursione-a-nakupenda-e-prison-island