Contattami per un preventivo personalizzato!

Cosa vedere a Stone Town

Vuoi sapere cosa vedere a Stone Town? Ti svelerò tutti i segreti per esplorare il cuore pulsante di Zanzibar!

Una volta arrivato a Zanzibar ti chiedi cosa vedere a Stone Town? Questa città è il centro storico dell’isola, un paesaggio caratterizzato da un labirinto di viuzze, dai caratteristici profumi di spezie che si respirano nell’aria, dagli affascinanti edifici realizzati in corallo fossile e dalla storia che nasce dalla fusione equilibrata di culture diverse come quelle africane, arabe, indiane ed europee.

Stone Town è stata dichiarata Patrimonio UNESCO nel 2000, questa città vecchia – chiamata Mji Mkongwe in swahili – è una tappa che non può mancare per chi ama immergersi nella vita reale e autentica di Zanzibar.

Andiamo alla scoperta più intima del centro storico, attraverso un itinerario pensato proprio per viaggiatori curiosi come te che desiderano conoscere ogni angolo di questa perla d’Africa, anche quelli più nascosti. Preparati ad esplorare la città attraverso un itinerario Stone Town perfetto.

Il fascino di un itinerario a Stone Town

Stone Town Zanzibar non va solo considerato come luogo principale da cui partire per immergersi nelle spiagge incantevoli dell’isola, questa città ricca di storia è essa stessa una destinazione imperdibile, una capitale dove si susseguono racconti di commercianti e sultani, di luoghi diversi ma che si fondono armoniosamente tra loro e che hanno caratterizzato il passato di queste terre uniche e rare.
Particolare delle sue costruzioni è l’utilizzo della pietra corallina, elemento caratterizzante della città che denota lo stile architettonico swahili, sono d’ammirare anche i portoni intagliati e i balconi che rappresentavano il livello sociale dei proprietari.
Il consiglio è quello di dedicare almeno un giorno per esplorarla, anche se la scelta ottimale sarebbe di due, per cogliere il ritmo lento e ogni particolare affascinante dell’isola.
Il momento migliore per vivere la città è nelle ore meno calde del tardo pomeriggio, con il tramonto illumina e colora le bianche spiagge e dona riflessi meravigliosi sulle acque del mare.
Mamadunia Travel offre pacchetti personalizzati, con tour guidati che vi permetteranno di immergervi completamente nella magia di questa città.

Cosa vedere a Stone Town

Cosa vedere a Stone Town in un giorno: l’intinerario perfetto

Ecco l’intinerario migliore di un giorno che ti aiuterà a districarti tra i vicoli del centro storico di Stone Town a piedi, partendo dal centro sud-orientale, vicino al porto o all’aeroporto di Karume.
Ti consiglio di partire presto al mattino per gustare a fondo tutto l’intinerario, in particolare il mercato di Darajani dove sarai avvolto da un’esplosione di colori e profumi, con banchi di spezie (chiodi di garofano e cannella), frutta esotica e pesce fresco. Indossa scarpe comode e abbigliamento rispettoso della cultura locale (spalle e ginocchia coperte nei siti religiosi).
Questo percorso ha una durata di circa 5-6 ore, considerando anche i momenti di relax, foto e ristoro per assaporare pietanze tipiche della capitale di Zanzibar.
È sempre consigliabile affidarsi a una guida locale conoscitrice dei luoghi, con Mamadunia Travel avrai zero pensieri e un’esperienza più ricca, emozionante e in totale sicurezza.

Cattedrale di St. Joseph

Il viaggio non può che iniziare dalla Cattedrale di St. Joseph, costruita nel 1897 dai missionari francesi. Le sue mura bianche e l’interno minimalista offrono un’oasi di calma tra i vicoli vivaci. Potrai ammirare le sue vetrate colorate e il campanile, un punto di riferimento visibile da lontano. Se ti stai chiedendo a Zanzibar cosa vedere, questo è il posto perfertto da dove iniziare, dove troverai una fusione tra culture diverse, dalle cristiane alle islamiste.

Bagni Persiani di Hamamni

Non lontano dalla Cattedrale di Saint Joseph si trovano i famosi Bagni Persiani di Hamamni, una rappresentazione pratica della vita nell’epoca omanita. Erano i primi bagni pubblici di Zanzibar, un complesso del XIX secolo, con cupole decorate da iscrizioni poetiche e stanze per il vapore, un centro sociale frequentato da persone dell’élite.
Sebbene non più in uso, le rovine sono visitabili gratuitamente dall’esterno, offrendo uno sguardo sull’ingegneria idraulica avanzata dell’epoca, con acquedotti sotterranei. Nei terreni che circondano i bagni ci sono coltivazioni di spezie con i loro profumi di cannella, cumino e zafferano. Un angolo perfetto per ha voglia di esplorare angoli nascosti di Stone Town Zanzibar.

Cattedrale Anglicana e Museo della Schiavitù

L’intinerario prosegue verso il luogo più commovente di Zanzibar, la Cattedrale Anglicana di Christ Church, costruzione edificata nel 1873 sul sito di un ex mercato di schiavi. La sua torre con l’orologio, dono del sultano Barghash, domina sulla vista del quartiere.
L’altare segna il punto esatto dove gli schiavi venivano messi in mostra, la fossa con sculture di schiavi incatenati lascia senza respiro, un immagine che scuote il profondo dell’anima di ogni visitatore, un luogo unico che narra la storia tragica di Zanzibar, che vide oltre 50.000 persone vendute ogni anno.

Forte Arabo

L’intinerari prosegue con la visita al Forte Arabo (Ngome Kongwe), fu costruito nel 1698 ad opera degli arabi del sultanato Omanita per difendersi dagli attacchi dei portoghesi. Questo bastione di pietra corallina proteggeva la città dai pirati e oggi ospita eventi culturali, mercati e un anfiteatro dove si tengono concerti e spettacoli teatrali, in particolare qui si tiene il famoso festival “Sauti za Busara” caratterizzato da varietà musicali africane. Qui potrai esplorare la galleria d’arte interna, e acquistare una delle sculture swahili in vendita, e goderti l’incantevole vista sul porto, perfetto per un momenti di pausa e relax.

Casa di Freddie Mercury

Altro luogo moderno e iconico da visitare è la casa della rock star Freddie Mercury, dove il leggendario cantante dei Queen nacque nel 1946 e dove ha vissuto i primissimi anni della sua vita. Oggi la casa ospita un piccolo museo dove sono esposte foto e pannelli informativi che narrano la storia dei primi anni di vita di Freddie. Vale la pena fermarsi in questo posto sorseggiare un caffè sul balcone, immaginando il giovane Farrokh Bulsara (così si chiamava Mercury) tra questi vicoli. Questa è una tappa imperdibile per i fan e per chi ama scoprire le storie uniche che caratterizzano questa guida Stone Town.

La Casa delle Meraviglie (Beit al-Ajaib)

È definita la Casa delle Meraviglie, uno degli edifici più caratteristici e simbolici di Stone Town, costruita nel 1883 dal Sultano Barghash, fu il primo edificio di Zanzibar ad avere elettricità e ascensore. Anche se chiusa da tempo per restauro a seguito di un crollo parziale del tetto, questa meravigliosa struttura è ancora visibile dall’esterno, nell’ammirarla si intuisce lo stato di grande ricchezza della corte reale zanzibarina.

Giardini di Forodhani

Dopo aver trascorso gran parte della giornata ad esplorare la città di Stone Town, puoi finalmente rilassarti e concludere il tuo itinerario ai Giardini di Forodhani, un parco sul lungomare che di giorno offre ombra sotto ficus secolari e di sera si trasforma in un vivace mercato dello street food locale. Qui il tramonto che tinge di rosso e arancione cielo e oceano indiano, regala uno spettacolo di rara bellezza con un tocco di romanticismo.

Guida Stone Town: consigli pratici

Se viaggi con bambini evita le ore più calde, assaggia piatti swahili come il lobster al cocco, idratati spesso e usa repellente per zanzare. Porta con te protezione solare, occhiali da sole, infradito e costume.

Cosa vedere a Stone Town? Ci pensia Mamadunia Travel, con noi puoi personalizzare il tuo viaggio a Stone Town Zanzibar, combinando tour cittadini con escursioni alle piantagioni di spezie. 
Inizia oggi il tuo viaggio nel tempo, tra storia, cultura e sapori unici. Vieni a scoprire la bellezza ineguagliabile di Zanzibar!